Probabilmente le storie più belle sono quelle nude, quelle che aspettano di essere vestite dall’emozione di chi le legge. Proprio per questo nessuna storia dovrebbe avere un finale preconfezionato, ma rimanere aperta, incompiuta, a disposizione del sentire di tutti. “Il destino di un letto” è esattamente questo: una traccia, una richiesta di aiuto che gli autori rivolgono ai lettori perché diventino protagonisti di storie non scritte e di emozioni da sfogliare insieme al rintoccare del tempo.
pag.128 – Isbn 978-88-68927-41-7
Copertina: M. Vigerova, Unsplash.com
Antimo Ceparano è nato a Sant’Antimo (Na) e risiede a Casalnuovo (Na).
Ha pubblicato il suo primo libro nel 1982 con la S.E.N: Pietre della mia città.
Seguono: Oltre la Crisi, Processo a Gesù, La città e il bambino, Anna e il Porto bianco, Cattura il perdono, L’assassino della Parola, Anarchica indecenza, con editori come Massa, Ripostes, Graus e L’argolibri.
Ha vinto vari premi, tra cui: Premio del pubblico, Maggio dei monumenti, il Pulcinella, Città di Pomigliano, Marotta.
Con Montag ha pubblicato “La filosofia della merla“, “19 Anarchico“, “Autobiografia di Dio“, “Il medico di dentro“, “Il
Duale” e “L’ubriaco vino“.
Ivano Ciminari è nato e vive a Salerno, dove da sempre si impegna a diffondere l’amore e la conoscenza dell’arte.
È stato presente al Salone del libro di Torino e al 150 letterario di Trino con “La storia nuda“, vincitore nel 2012 con “Sogno digitale” del concorso “L’incontro di ieri e di oggi”, del “Salicedoro 2013” con “La locanda sull’orlo del tempo”; è autore anche de “Il Peccatore”, “Diario di un lunatico”, “Finestre di Valeria” e “Inferno classe turistica“.
Con Montag ha già pubblicato “La locanda sull’orlo del tempo” (2014), “Un vetro di Mirò” (2021), “Il penitente” (2022) e “Taccuino di un lunatico” (2023).
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