Francesco Cupo è un uomo di mezz’età, incattivito dai fallimenti e dall’essere costretto a lavori saltuari nonostante una laurea in filosofia. Abbandonato da Irene, che gli ha lasciato in eredità il cane Mojito, Francesco si adatta a fare il galoppino per l’usuraio Emanuele. Mandato a riscuotere un credito dal titolare di un ristorante cinese, scopre che il debitore si è suicidato lasciando nei guai la moglie e i suoi due figli. Tra sensi di colpa, apparenti chiarimenti, la figlia del padrone del locale che sembrerebbe poter diventare qualcosa di più e persino scampare alla morte per miracolo, Francesco scoprirà come spesso il destino ha un modo tutto suo di fare giustizia.
pag.90 – Isbn 978-88-68928-80-3
Copertina: L. Vardanyan, Unsplash.com
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.