Il professore della cattedra di antropologia umanistica di Gdansk, Mateusz Karl Kowalsky, decide di affrontare un lungo soggiorno presso lo sperduto villaggio di Joki, nella Lapponia finlandese, vicino al confine con la Carelia russa. Deve decifrare nel vicino sito rupestre di Nukkuvat Jӓttilӓiset (Pietre Giganti) delle antiche rune e dei simboli sacri per completare una sua personale ricerca sulla mitologia norrena. Il viaggio coinciderà con l’incontro-scontro con il dolore, una situazione che lo porterà gradualmente in crisi con sé stesso, facendogli franare le percezioni sul suo mondo materiale basato su fragili certezze. Grazie allo sciamano Aleksis e ai suoi due giovani nipoti Leevi e Eini, il professore sarà capace di perdere e ritrovare sé stesso, cambiando il suo approccio alla vita. La conseguente trasformazione del suo essere seguirà il ciclo delle ventiquattro rune secondo la visione oscura dell’Uthark.
pag.114 – Isbn 978-88-68924-19-5
In copertina: illustrazione di Daniela Misso ©
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.