Anni ’60. Dammusa è un paesino dell’entroterra catanese, la guerra si è conclusa da tempo ma la ferita è ancora aperta. Mara, una bambina che chiamano Maruzza, vedrà il padre emigrare in cerca di miglior fortuna, come molti, e verrà cresciuta dalla nonna paterna e da suor Angelina mentre la madre cercherà di far quadrare il bilancio in una situazione di estrema difficoltà e incertezza. La famiglia deciderà di trasferirsi a Torino per ricongiungersi al padre ed è qui, cinquant’anni dopo, che il lettore ritroverà Maruzza, ormai nonna, che nella mattinata di un aprile freddo e piovoso ci condurrà, attraverso il suo racconto, in un viaggio a ritroso nel tempo, ripescando nei meandri della memoria i ricordi più lontani e compiendo, altresì, una profonda introspezione dell’anima.
pag.130 – Isbn 978-88-68928-38-4
Copertina: Silvana Indelicato
Salvatore Fiumara –
Un libro che ti trasporta nel profondo sud di un paesino Siciliano. Le descrizioni curate e dettagliate della scrittrice Silvana Indelicato ti permettono di vivere all’ interno dello stesso , percependo profumi, sensazioni, sofferenze e storie incredibili di un vissuto di un’altra epoca. Affascinante ed emozionante allo stesso tempo.
silvana salerno –
Mi ci sono appassionata dalle prime righe e ho letto questo romanzo con grande passione ed emozione . Ottimo lavoro
Max72 –
scrittura bellissima, storia avvincente a tratti carica di mistero e di ricordi che commuovono.