Dopo la morte del padre, la famiglia di Domenico va alla deriva. Per il bambino, l’unico modo di salvarsi è la fuga dalla realtà, che diventa possibile quando trova un vecchio taccuino dove il padre ha disegnato delle rotte misteriose. Così Domenico decide di lanciarsi nell’ignoto, prende il taccuino e si lascia trasportare dal Vento Che Porta Via. Sospeso in aria, segue le vie tracciate finché con un atterraggio di fortuna giunge alle porte di Kukubé, città abbandonata. Prosegue il cammino e arriva a Hjululejo, un villaggio sperduto tra le colline, dove le rotte si interrompono. A Hjululejo i bambini sono i padroni del villaggio, tormentano gli adulti e vivono secondo un’unica regola: nessuno può andare a Kukubé. Domenico si lega a Pamida e allo Zito, gli unici che hanno il coraggio di entrare nella città proibita. Insieme ai nuovi amici vivrà avventure strampalate, scoprirà i segreti di Kukubé e tra sabotaggi, rappresaglie e inseguimenti, inizierà una nuova vita fino a capire come a volte, quella stessa vita, non è altro che un lungo viaggio attraverso misteriose strade che amano ripetersi.

pag.192 – Isbn 978-88-68927-22-6

Copertina: A.C – Playground AI