I diamanti, considerati da sempre un simbolo di purezza e innocenza, riverberano i doni concessi dalla maternità: espressi, come non mai, nell’oscurità e nella gaiezza di una primavera dionisiaca. Il candore affronta il tema encomiastico dell’innocenza, ottemperando la caducità dei valori apollinei. Versi come diamanti. Versi che restano.
pag.37 – Isbn 978-88-68923-27-3
In copertina: “Diamonds” Freerangestock ©
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